Aria

Incipit  :  Voi meste m'invaghite
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Aristeno, fratello di Etearco
Autori :  G. Bononcini (comp.)
S. Stampiglia (lib.)
Data e Luogo :  01/1719 - Roma
Testo :  Voi meste m'invaghite,
voi liete mi ferite,
e sempre al cor piacete,
o meste siate, o liete
pupille del mio ben.

Se piangere volete
chi vide il pił bel pianto?
Chi vide, se gioite,
un riso vago tanto,
un lume pił seren?

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' Etearco  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Giovanni Bononcini] (comp.)
Silvio Stampiglia (lib.)
Fonte :  libretto
Giovanni Bononcini, L' Etearco
Roma, Antonio de' Rossi, 1719
Posizione :  n. 36 - atto.scena: 3.06 / pos. C; p. 51
Rappresentazione :  01/1719 - Roma, Teatro della Pace : versione riv.
Interprete :  Giovanni Carlo Bernardi, detto il Senesino (Aristeno)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Voi meste m'invaghite nuova Aristeno
G.C. Bernardi
G. Bononcini
S. Stampiglia
L' Etearco
    [G. Bononcini]
    S. Stampiglia
Roma
Teatro della Pace
01/1719 DRT0016853
          L2 Voi meste m'invaghite ripresa Aristeno
[non indicato]
A. Caldara
S. Stampiglia
L' Etearco*
    A. Caldara
    S. Stampiglia ?
Salisburgo
Teatro di corte
1726 DRT0016855