Aria

Incipit  :  Voi meste m'invaghite
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Aristeno, fratello d'Etearco
Autori :  A. Caldara (comp.)
S. Stampiglia ? (lib.)
Data e Luogo :  1726 - Salisburgo
Testo :  Voi meste m'invaghite,
voi liete mi ferite,
e sempre al cor piacete,
o meste siate, o liete
pupille del mio ben.

Se piangere volete
chi vide il pił bel pianto?
Chi vide, se gioite,
un riso vago tanto,
un lume pił seren?

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Voi meste m'invaghite
Bononcini G. (comp.), Stampiglia S. (lib.)
in:  L' Etearco - Roma, 01/1719
Titolo dell'opera :  L' Etearco*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Antonio Caldara (comp.)
Silvio Stampiglia ? (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Antonio Caldara, L' Etearco
Salisburgo, eredi di Giovanni Gioseppe Mayr, 1726
Posizione :  n. 35 - atto.scena: 3.05 / pos. C; p. 54
Rappresentazione :  1726 - Salisburgo, Teatro di corte : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Aristeno)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Voi meste m'invaghite nuova Aristeno
G.C. Bernardi
G. Bononcini
S. Stampiglia
L' Etearco
    [G. Bononcini]
    S. Stampiglia
Roma
Teatro della Pace
01/1719 DRT0016853
          L2 Voi meste m'invaghite ripresa Aristeno
[non indicato]
A. Caldara
S. Stampiglia
L' Etearco*
    A. Caldara
    S. Stampiglia ?
Salisburgo
Teatro di corte
1726 DRT0016855