| Incipit : | Dagli occhi tuoi vezzosi | Forma : | aria | Metro dei versi : | 7 | Personaggio : |
Achille Pelide, re e condottiero de' Mirmidoni |
Autori : |
C.F. Pollarolo (comp.) A.J. Lerner ? (lib.) |
Data e Luogo : | carn. 1719 - Roma | Testo : |
Dagli occhi tuoi vezzosi nasce una certa luce che al core m'introduce un tenero piacer. Nel rimirarli io sento un'aura di contento che tutte le mie vene empie del suo poter.
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| Note: : | Nella prima scena del secondo atto dopo: "E ogni favilla del mio sdegno ammorza". - |
| Relazione : | --- |
| Titolo dell'opera : |
Astinome**
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Carlo Francesco Pollarolo (comp.) Alan Jay Lerner ? (lib.) |
| Fonte : |
libretto: prima edizione assoluta Carlo Francesco Pollarolo, Astinome  Roma, Bernaḅ, si vendono a Pasquino nella libreria di Pietro Leone, 1719 |
| Posizione : | n. 14 - atto.scena: 2.01 / pos. C; p. 76 |
| Rappresentazione : |
carn. 1719 - Roma, Teatro Capranica : prima assoluta
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Interprete : |
Stefano Romani, detto il Pignattino (Achille Pelide) |