Aria

Incipit  :  Mentre intreccio una chioma ch'è d'oro
Forma :  aria
Metro dei versi :  10
Personaggio :  Ercole, amante di Jole
Autori :  C.F. Pollarolo (comp.)
F. Passarini (lib.)
Data e Luogo :  aut. 1711 - Rovigo
Testo :  Mentre intreccio una chioma ch'è d'oro
più tra lacci impriggiono il mio sen.

Non ha 'l Tago o l'Idaspe tesoro
che s'eguagli al bel crin del mio ben.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Le pazzie degl'amanti  
Autori dell'opera :  Carlo Francesco Pollarolo (comp.)
Francesco Passarini (lib.)
Fonte :  libretto
Carlo Francesco Pollarolo, Le pazzie degli amanti
Venezia, Antonio Bortoli, 1712
Posizione :  n. 01 - atto.scena: 1.01 / pos. A; p. 9
Rappresentazione :  aut. 1711 - Rovigo, Teatro Monfardini : prima cittadina
Interprete :  [non indicato] (Ercole)

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