Aria

Incipit  :  Verrai, mio caro
Forma :  aria
Metro dei versi :  5
Personaggio :  Jole, figlia d'Eurito, re d'Ecalia
Autori :  C.F. Pollarolo (comp.)
F. Passarini (lib.)
Data e Luogo :  aut. 1711 - Rovigo
Testo :  Verrai, mio caro,
tel dice il core;
favella amore,
se non m'intendi,
parlo con te.

L'induggio è amaro
per chi ben ama;
se di mia brama
tu non t'offendi
ritorna a me.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Le pazzie degl'amanti  
Autori dell'opera :  Carlo Francesco Pollarolo (comp.)
Francesco Passarini (lib.)
Fonte :  libretto
Carlo Francesco Pollarolo, Le pazzie degli amanti
Venezia, Antonio Bortoli, 1712
Posizione :  n. 04 - atto.scena: 1.03 / pos. C; p. 13
Rappresentazione :  aut. 1711 - Rovigo, Teatro Monfardini : prima cittadina
Interprete :  [non indicato] (Jole)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Verrai, mio caro nuova Jole
[non indicato]
C.F. Pollarolo
F. Passarini
Le pazzie degl'amanti
    C.F. Pollarolo
    F. Passarini
Rovigo
Teatro Monfardini
aut. 1711 DD00059952
          riproposta    [non indicato]
   Le pazzie degl'amanti
    C.F. Pollarolo
    [F. Passarini]
Venezia
Teatro San Fantino
ca. 7 feb. 1719 DPC0001398
          L2 Vieni mio caro. / Tel dice il core varianti estensive Medea
Giasone

G.B. Pescetti
A.M. Cori
La conquista del vello d'oro**
    G.B. Pescetti
    A.M. Cori
Londra
King's Theatre in the Haymarket
28/01/1738 DRT0011339