Aria

Incipit  :  Aure placide e serene, / acque garrule ed amene
Forma :  terzetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Rosane, principessa erede del regno di Joghe
Melindo, figlio naturale di Mamud e Damira creduto figlio legitimo di Mamud e Rustena
Zelim, figlio legittimo di Rustena e Mamud creduto figlio naturale di Mamud e Damira
Autori :  A. Vivaldi (comp.)
[G. Palazzi] (lib.)
[D. Lalli] (lib.)
Data e Luogo :  26/10/1720 - Venezia
Testo :  Aure placide e serene,
acque garrule ed amene,
frondi amabili innocenti

sussurrando, mormorando,
eco fate a' miei lamenti.
eco fate a' miei contenti.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La verità in cimento  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Antonio Vivaldi (comp.)
[Giovanni Palazzi] (lib.)
[Domenico Lalli] (lib.)
Fonte :  libretto: ristampa
Antonio Vivaldi, La verità in cimento
Venezia, Marino Rossetti, 1720
Posizione :  n. 10 - atto.scena: 1.10 / pos. A; p. 24
Rappresentazione :  26/10/1720 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
Interprete :  Anna Maria Strada del Po (Rosane)
Antonia Maria Laurenti Novelli, detta la Coralli (Melindo)
Girolamo Albertini, detto Momoletto (Zelim)

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