Aria

Incipit  :  Son misero ancor io
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Lucinda, dama cartaginese, sotto nome di Daliso schiavo di Tito
Autori :  D.N. Sarro (comp.)
S. Stampiglia (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1725 - Napoli
Testo :  Son misero ancor io
e sventurato
il fato
mi fece al par di te.

E tale è la sembianza
tra il tuo dolore e il mio
qual è la somiglianza
ch'è tra Lucinda e me.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti locali
Son misero ancor io
Scarlatti A. (comp.), Stampiglia S. (lib.)
in:  Tito Sempronio Gracco - Napoli, 02/1702
Titolo dell'opera :  Tito Sempronio Gracco*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Domenico Natale Sarro (comp.)
Silvio Stampiglia (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Domenico Natale Sarro, Tito Sempronio Gracco
Napoli, Francesco Ricciardo, 1725
Posizione :  n. 09 - atto.scena: 1.08 / pos. B; p. 16
Rappresentazione :  carn. 1725 - Napoli, Teatro San Bartolomeo : prima assoluta
Interprete :  Anna Guglielmini (Lucinda)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Son misero ancor io nuova Lucinda
R. Gentile
A. Scarlatti
S. Stampiglia
Tito Sempronio Gracco**
    A. Scarlatti
    S. Stampiglia
Napoli
Teatro San Bartolomeo
02/1702 DPC0001062
          riproposta    G. Gallicani
   Tito Sempronio Gracco
    A. Scarlatti
    S. Stampiglia
Roma
Teatro Capranica
07/01/1720 DRT0042599
          L2 Son misero ancor io varianti locali Lucinda
A. Guglielmini
D.N. Sarro
S. Stampiglia
Tito Sempronio Gracco*
    D.N. Sarro
    S. Stampiglia
Napoli
Teatro San Bartolomeo
carn. 1725 DRT0042601