Aria

Incipit  :  Barbara sorte ingrata
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Lucinda, dama cartaginese, sotto nome di Daliso schiavo di Tito
Autori :  D.N. Sarro (comp.)
S. Stampiglia (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1725 - Napoli
Testo :  Barbara sorte ingrata
con tante pene e tante
questo mio core amante
deh pił non tormentar.

Dopo una ria tempesta
che torbida si desta
pur con tranquilla calma
torna a placarsi il mar.

Note: :  Invece dell'aria della scena 13 del secondo atto di Lucinda "Miseri nostri cori" -
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Tito Sempronio Gracco*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Domenico Natale Sarro (comp.)
Silvio Stampiglia (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Domenico Natale Sarro, Tito Sempronio Gracco
Napoli, Francesco Ricciardo, 1725
Posizione :  n. 26 - atto.scena: 2.13 / pos. C2; p. 48
Rappresentazione :  carn. 1725 - Napoli, Teatro San Bartolomeo : prima assoluta
Interprete :  Anna Guglielmini (Lucinda)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie