Aria

Incipit  :  Cieli tiranni, uditemi
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Casimiro, suo figliuolo
Autori :  Anonimo (comp.)
A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1720 - Livorno
Testo :  Cieli tiranni, uditemi;
se avete ancor pił strali
eccovi questo sen.

Svenatemi, feritemi,
ma i colpi lor fatali
non tocchino il mio ben.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Cieli tiranni uditemi
Scarlatti A. (comp.), Capece C.S. (lib.)
in:  Telemaco - Roma, carn. 1718
Titolo dell'opera :  Vincislao  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, Venceslao
Firenze, Anton Maria Albizzini, 1720
Posizione :  n. 31 - atto.scena: 3.03 / pos. C; p. 49
Rappresentazione :  carn. 1720 - Livorno, Teatro San Sebastiano
Interprete :  Paolo Mariani (Casimiro)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Cieli tiranni uditemi nuova Erifile
C. Scalzi
A. Scarlatti
C.S. Capece
Telemaco**
    A. Scarlatti
    C.S. Capece
Roma
Teatro Capranica
carn. 1718 DRT0041939
          L2 Cieli tiranni, uditemi ripresa Casimiro
P. Mariani
 Anonimo
A. Zeno
Vincislao
    Anonimo
    A. Zeno
Livorno
Teatro San Sebastiano
carn. 1720 0001010420