Aria

Incipit  :  L'allegrezza. La fortuna
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Anselmo, vecchio nobile pisano
Drusilla, sotto nome di Drusilla, serva in casa d'Anselmo
Autori :  Anonimo (comp.)
G.A. Moniglia (lib.)
Data e Luogo :  1721 - Roma
Testo :  L'allegrezza. La fortuna
ogni gioia al core aduna
e il contento ch'ho nel petto
per amor brillar mi fa.

Quant'è vaga,
quant'è cotto,
che bellezza
che merlotto.

Da imeneo così gradito
tra la moglie ed il marito.
Cosa mai nascer potrà.
Piccirilli in quantità.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La serva nobile  
dramma musicale
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
Giovanni Andrea Moniglia (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, La serva nobile
Roma, eredi del Corbelletti, 1721
Posizione :  n. 28 - atto.scena: 3.05 / pos. C; p. 51
Rappresentazione :  1721 - Roma, Teatro vicino S. Lucia della Tinta
Interprete :  Pietro Mozzi (Anselmo)
Domenico Bonfigli (Drusilla)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 L'allegrezza. La fortuna nuova Anselmo
Drusilla
D. Bonfigli
 Anonimo
G.A. Moniglia
La serva nobile
    Anonimo
    G.A. Moniglia
Roma
Teatro vicino S. Lucia della Tinta
1721 DRT0039835
          L2 L'allegrezza. / La fortuna ripresa Araspe
Lesbina
F. Camponi
 Anonimo
S. Stampiglia
A. Morselli
Alba soggiogata da' Romani
    Anonimo
    A. Morselli
Macerata
Teatro
carn. 1727 DRT0000981