Aria

Incipit  :  D'un boschetto / antico e negletto
Forma :  duetto
Metro dei versi :  5,10
Personaggio :  Isabella, principessa di Monaco, amante di Giustiniano
Ibraim, nobile italiano, schiavo di Solimano, amante d'Isabella, poi Ibraim gran visir
Autori :  [L.A. Predieri ?] (comp.)
F. Pecori (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1721 - Modena
Testo :  D'un boschetto
antico e negletto,
nella parte più oscura e romita,
passava la vita, sfogava il dolor
a te pensando,
e te chiamando,
caro il mio amor.

Là di Marte nel campo guerriero
allor che più fiero
risvegliava la tromba il valore,
te perduto, o caro amore,
sol la morte cercava il mio cor.

Non si parli più d'orrore.
Non si parli più di pene.
No, mia vita. No, mio bene.
E il trionfo si canti d'amor.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti locali
In un boschetto / antico e negletto
Predieri L.A. (comp.), Pecori F. (lib.)
in:  Il trionfo di Solimano, ovvero Il trionfo maggiore è vincere se stesso - Firenze, 14/07/1719
Titolo dell'opera :  Il Solimano  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Luca Antonio Predieri ?] (comp.)
Francesco Pecori (lib.)
Fonte :  libretto
Luca Antonio Predieri, Il Solimano
Modena, Bartolomeo Soliani, 1721
Posizione :  n. 13 - atto.scena: 2.03 / pos. C; p. 32
Rappresentazione :  carn. 1721 - Modena, Teatro Molza : nuovo allestimento
Interprete :  Anna Maria Bombaciari Fabbri (Isabella)
Teresa Cotti (Ibraim)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 In un boschetto / antico e negletto nuova Isabella
Giustiniano
D. Vico
L.A. Predieri
F. Pecori
Il trionfo di Solimano, ovvero Il trionfo maggiore è vincere se stesso**
    L.A. Predieri
    F. Pecori
Firenze
Teatro della Pergola
14/07/1719 DRT0044059
          L2 D'un boschetto / antico e negletto varianti locali Isabella
Ibraim
T. Cotti
L.A. Predieri
F. Pecori
Il Solimano
    [L.A. Predieri ?]
    F. Pecori
Modena
Teatro Molza
carn. 1721 DPC0001461