Aria

Incipit  :  So che offendo col timore
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Fausto, cavalier romano, confidente d'Olibrio
Autori :  N. Porpora (comp.)
A. Zeno (lib.)
P. Pariati (lib.)
Data e Luogo :  02/1722 - Roma
Testo :  So che offendo col timore
il valor di quel gran core;
ma pur sento un non so che
che mi fa, né so perché,
star dubbioso e paventar.

Giusti dèi,
fate vani i dubbi miei
e quell'alma invitta e forte
dal furor d'iniqua sorte
deh vi piaccia di salvar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Flavio Anicio Olibrio  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Nicola Porpora (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Pietro Pariati (lib.)
Fonte :  libretto
Nicola Porpora, Flavio Anicio Olibrio
Roma, Bernabò, si vendono da Pietro Leone, 1722
Posizione :  n. 19 - atto.scena: 2.04 / pos. C; p. 34
Rappresentazione :  02/1722 - Roma, Teatro Alibert
Interprete :  Giovanni Carestini, detto il Cusanino (Fausto)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 So che offendo col timore nuova Fausto
G. Carestini
N. Porpora
A. Zeno
P. Pariati
Flavio Anicio Olibrio
    N. Porpora
    A. Zeno
    P. Pariati
Roma
Teatro Alibert
02/1722 DRT0019367
          L2 So ch'offendo col timore ripresa Fausto
G. Majolini
N. Jommelli
A. Zeno
F. Pariati
Ricimero re de' Goti*
    N. Jommelli
    A. Zeno
    F. Pariati
Roma
Teatro Argentina
16/01/1740 DRT0036197