Aria

Incipit  :  Se al teso lino alato pino
Forma :  aria
Metro dei versi :  5+5
Personaggio :  Evalco, principe tebano. Amico d'Osmene, ed amante di Giocasta
Autori :  G.M. Orlandini (comp.)
[B. Pasqualigo] (lib.)
Data e Luogo :  ded. 28/12/1722 - Pesaro
Testo :  Se al teso lino alato pino
del mar che freme gli urti non teme
affronta il fiato d'Eolo sdegnato
piegar non degna l'alto sentiero
gonfio ed altero.

In faccia al porto, il fianco assorto
in cieco scoglio rompe l'orgoglio,
pietosa mano, naufrago, invano
chiama il nochiero.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Antigona  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giuseppe Maria Orlandini (comp.)
Agostino Tinazzoli (altro comp.)
Benedetto Pasqualigo (lib.)
Fonte :  libretto
Giuseppe Maria Orlandini, Antigona
Pesaro, Gavelli, 1722
Posizione :  n. 16 - atto.scena: 3.01 / pos. C; p. 28
Rappresentazione :  ded. 28/12/1722 - Pesaro, Pubblico Teatro
Interprete :  Giuseppe Cassani (Evalco)

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