Incipit : |
Qual ruscelletto |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
5 |
Personaggio : |
Re, re di Scozia
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Autori : |
C.F. Pollarolo (comp.) A. Salvi (lib.)
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Data e Luogo : |
carn. 1723 - Firenze
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Testo : |
Qual ruscelletto, ch'altero e tumidetto scende dal colle, e gonfio freme e bolle, sdegna l'angusta sponda e già l'atterra.
Tal il contento che nel mio seno io sento così s'avanza che troppo angusta stanza sembragli e il petto e 'l cor che 'l chiude e serra.
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Note: : |
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Relazione :
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varianti estensive
nella 1a, diversa la 2a strofa
Un ruscelletto, / che fiero e superbetto
Pollarolo A. (comp.), Cassani V. (lib.) in:
Plautilla - Venezia, 22/11/1721
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Titolo dell'opera : |
Ginevra, principessa di Scozia
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Carlo Francesco Pollarolo (comp.) Antonio Salvi (lib.)
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Fonte : |
libretto Carlo Francesco Pollarolo, Ginevra, principessa di Scozia

Firenze, Stamperia di Sua Altezza, ad istanza di Vettorio Borghesi e Melchiorre Alberighi, 1723
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Posizione : |
n. 07 - atto.scena: 1.08 / pos. C; p. 15
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Rappresentazione : |
carn. 1723 - Firenze, Teatro del Cocomero
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Interprete : |
[non indicato] (Re)
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