Aria

Incipit  :  Del mio amor l'auree catene
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Ceraste, privato del tiranno. Amante dissimulato di Giocasta. Adulatore
Autori :  G.M. Orlandini (comp.)
[B. Pasqualigo] (lib.)
Data e Luogo :  07/11/1724 - Venezia
Testo :  Del mio amor l'auree catene
e le care interne pene
del rival colle ritorte
e coi gemiti di morte
già m'affretto a vendicar.

L'udirà ridendo il core
di dispetto e non d'amore
spasimante a sospirar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Antigone  
tragedia ristretta ad uso di cantarsi
Autori dell'opera :  Giuseppe Maria Orlandini (comp.)
[Benedetto Pasqualigo] (lib.)
Fonte :  libretto
Giuseppe Maria Orlandini, Antigone
Venezia, Marino Rossetti, [1724]
Posizione :  n. 30 - atto.scena: 5.02 / pos. C; p. 42
Rappresentazione :  07/11/1724 - Venezia, Teatro Tron in S. Cassano : nuovo allestimento
Interprete :  Domenico Gizzi (Ceraste)

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