Incipit : |
Vieni, vengo, vanne e sia |
Forma : |
terzetto |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Eraclea, figlia di Gerone, re di Sicilia, destinata sposa ad Amilcare Santippo, capitano de' Lacedemoni, confederato di Cartagine Emilia, loro figlia
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Autori : |
A. Scarlatti (comp.) [M. Noris] (lib.)
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Data e Luogo : |
ded. 18/10/1724 - Bologna
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Testo : |
Vieni, vengo, vanne e sia la pių cruda tirannia vinta sė da un fido cor.
Per voi spera l'alma mia Per te spera l'alma mia da voi prende l'alma mia goder lieta e padre e sposo. Ritrovare il suo riposo. Nuovi spirti di valor.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Marco Attilio Regolo
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Alessandro Scarlatti (comp.) AA. VV. (comp.) [Matteo Noris] (lib.)
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Fonte : |
libretto Alessandro Scarlatti, Marco Attilio Regolo
Bologna, Clemente Maria Sassi successore del Benacci, 1724
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Posizione : |
n. 20 - atto.scena: 2.10 / pos. C; p. 47
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Rappresentazione : |
ded. 18/10/1724 - Bologna, Teatro Formagliari : versione riv.
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Interprete : |
Anna Maria Mangani (Eraclea) Annibale Pio Fabbri (Santippo) Anna Maria Bombaciari Fabbri (Emilia)
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