Arsace, principe di Tracia, amico d'Amadis e poi suo rivale Nicea, sorella d'Asprando, amante d'Amadis
Autori :
P. Torri (comp.) P. de Perozzi (lib.)
Data e Luogo :
10/1724 - Monaco di Baviera
Testo :
Alma cara. Dolce amore Quanto avrei felice il core Già felice ho in seno il core. se potessi alfin godere ch'io son certa del piacere ciò che il labro giura a me. Che il tuo labro giura a me.
Ahi ch'io temo credi appieno che il tuo amor non venghi meno che il mio amor non verrà meno non conosci la tua fé non conosci la mia fé.