Aria

Incipit  :  Alor che in nobil cor ragione č offesa
Forma :  aria
Metro dei versi :  11
Personaggio :  Telemaco, figliuolo di Ulisse e di Penelope, destinato sposo di Argene e sotto nome di Ormondo, principe di Creta
Autori :  F.B. Conti (comp.)
P. Pariati (lib.)
Data e Luogo :  [6 feb.] 1724 - Vienna
Testo :  Alor che in nobil cor ragione č offesa
chiama per suo campione il giusto sdegno.

E questo armato e pronto in sua difesa
tragge con il valor l'arte e l'ingegno.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Penelope**  
tragicommedia per musica
Autori dell'opera :  Francesco Bartolomeo Conti (comp.)
Pietro Pariati (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Francesco Bartolomeo Conti, Penelope
Vienna d’Austria, Gio. Pietro Van Ghelen, [1724]
Posizione :  n. 09 - atto.scena: 1.13 / pos. C; p. 16
Rappresentazione :  [6 feb.] 1724 - Vienna, [piccolo teatro di Corte] : prima assoluta
Interprete :  Gaetano Felice Orsini (Telemaco)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie