Aria

Incipit  :  Scagli pure il ciel sdegnato
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Decio, capitano d'Ottaviano e suo confidente
Autori :  G. Porta (comp.)
[D. Lalli] (lib.)
Data e Luogo :  ca. 16 nov. 1724 - Venezia
Testo :  Scagli pure il ciel sdegnato
ire, fulmini e saette
che l'alloro rispettato
ad ognora si vedrà.

Al terror di stragge e morte
l'innocenza sempre forte
così pur non temerà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La Mariane  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giovanni Porta (comp.)
Tomaso Giovanni Albinoni (comp.)
Domenico Lalli (lib.)
Fonte :  libretto
Giovanni Porta, La Mariane
Venezia, Marino Rossetti, [1725]
Posizione :  n. 06 - atto.scena: 1.09 / pos. C; p. 18
Rappresentazione :  ca. 16 nov. 1724 - Venezia, Teatro Sant'Angelo : prima assoluta
Interprete :  Elisabetta Moro, detta la Pentemora (Decio)

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