Aria

Incipit  :  Usignuolo, / che egro e mesto
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Mennone, generale e favorito di Nino, sposo promesso di Semiramide, ma amante di Belesa
Autori :  A. Caldara (comp.)
A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :  28/08/1725 - Vienna
Testo :  Usignuolo,
che egro e mesto,
già miravi al dolce nido
star d'intorno angue funesto,
non sì lieto il canto e 'l volo
snodi e spieghi al suo partir.

Qual per gioia in sen mi balza
la poc'anzi alma dolente
or che sente
dileguarsi
la rea turba del martir.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Semiramide in Ascalona**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Antonio Caldara (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Antonio Caldara, Semiramide in Ascalona
Vienna, Gio. Pietro v. Ghelen, [1725]
Posizione :  n. 18 - atto.scena: 3.04 / pos. C; p. 35
Rappresentazione :  28/08/1725 - Vienna, Teatro della Favorita, giardino : prima assoluta
Interprete :  Filippo Balatri, detto Philippi (Mennone)

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