Aria

Incipit  :  Deh per pietate almeno
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Fatime, sua sposa
Autori :  [T.G. Albinoni] (comp.)
F. Silvani (lib.)
Data e Luogo :  ca. 28 dic. 1725 - Venezia
Testo :  Deh per pietate almeno
aprimi o cara il seno
e prendi questo cor.

Mira la sua ferita
e poi se t'è gradita
prendi la vita ancor.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Deh per pietate almeno
Scarlatti A. (comp.), Noris M. (lib.)
in:  Marco Attilio Regolo - Roma, carn. 1719
Titolo dell'opera :  L' inganno innocente  
dramma per musica
Autori dell'opera :  [Tomaso Giovanni Albinoni] (comp.)
Francesco Silvani (lib.)
Fonte :  libretto
Tomaso Giovanni Albinoni, L' inganno innocente
Venezia, Marino Rossetti, 1726
Posizione :  n. 06 - atto.scena: 1.07 / pos. B; p. 27
Rappresentazione :  ca. 28 dic. 1725 - Venezia, Teatro Tron di San Cassano : nuovo allestimento
Interprete :  Anna Maria Mangani (Fatime)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Deh per pietate almeno nuova Santippo
A.P. Fabbri
A. Scarlatti
M. Noris
Marco Attilio Regolo*
    A. Scarlatti
    [M. Noris]
Roma
Teatro Capranica
carn. 1719 DRT0026889
          riproposta    A.P. Fabbri
   Marco Attilio Regolo
    A. Scarlatti
    AA. VV.
    [M. Noris]
Bologna
Teatro Formagliari
ded. 18/10/1724 DPC0001501
          L2 Deh per pietate almeno ripresa Fatime
A.M. Mangani
T.G. Albinoni
F. Silvani
L' inganno innocente
    [T.G. Albinoni]
    F. Silvani
Venezia
Teatro Tron di San Cassano
ca. 28 dic. 1725 DPC0001522