Aria

Incipit  :  A un balen del ciglio amato
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Giocasta, figlia sconosciuta di Osmene, e di Antigona. Imbelle d'animo, e passionata
Autori :  G.M. Orlandini (comp.)
[B. Pasqualigo] (lib.)
Data e Luogo :  01/06/1727 - Bologna
Testo :  A un balen del ciglio amato
ardo, agghiaccio,
oso e tremo,
muovo il guardo
or presto, or tardo,
fermo il piede
e vo' partir.

Così allor che il ciel turbato
or si oscura,
or fiammeggia,
or si serra,
ora lampeggia,
non sa il ciglio
i lumi aprir.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La fedeltà coronata  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giuseppe Maria Orlandini (comp.)
Benedetto Pasqualigo (lib.)
Fonte :  libretto
Giuseppe Maria Orlandini, La fedeltà coronata
Bologna, Clemente Maria Sassi, 1727
Posizione :  n. 08 - atto.scena: 1.08 / pos. C; p. 20
Rappresentazione :  01/06/1727 - Bologna, Teatro Malvezzi
Interprete :  Teresa Cotti (Giocasta)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie