Incipit : |
Dimmi una volta addio |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Vitige, principe reale di Dannia, cugino di Edvige, amante di Ernelinda Ernelinda, sua figlia, amante di Vitige
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Autori : |
L. Vinci (comp.) F. Silvani (lib.)
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Data e Luogo : |
26/12/1727 - Firenze
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Testo : |
Dimmi una volta addio e al fato mio funesto perdono il suo rigor.
Non posso dirti addio comincio e poi m'arresto m'agghiaccia il mio dolor.
O dio che affanno è questo, ah mi si spezza il cor.
Perché il destin divide quest'anime sì fide se le congiunse amor.
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Note: : |
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Relazione :
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ripresa
Dimmi una volta addio
Vinci L. (comp.), Briani F. (lib.) in:
Gismondo, re di Polonia - Roma, 11/01/1727
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Titolo dell'opera : |
L' Ernelinda
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Leonardo Vinci (comp.) Francesco Silvani (lib.)
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Fonte : |
libretto Leonardo Vinci, L' Ernelinda

Firenze, si vende alla stamperia di Domenico Ambrogio Verdi, [1728]
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Posizione : |
n. 27 - atto.scena: 3.04 / pos. C; p. 54
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Rappresentazione : |
26/12/1727 - Firenze, Teatro della Pergola
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Interprete : |
Antonio Castori (Vitige) Maria Maddalena Salvai (Ernelinda)
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