Incipit : |
Vuoi ch'io mora? Io corro a morte |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Dori, figlia di Brenno, amante di Ormondo
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Autori : |
P.F. Scarlatti (comp.) [G.B. Guizzardi] (lib.)
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Data e Luogo : |
aut. 1728 - Napoli
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Testo : |
Vuoi ch'io mora? Io corro a morte, sei signor de la mia sorte; ma frenar tu non mi puoi del mio cor la libertà.
Figlia sono, a' cenni tuoi io compongo il mio sembiante, ma ch'io sveli il fido amante se lo speri è vanità.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Clitarco, o sia Il più fedele tra gli amici*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Pietro Filippo Scarlatti (comp.) [Giovanni Battista Guizzardi] (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Pietro Filippo Scarlatti, Clitarco, o sia Il più fedel tra gli amici
Napoli, Francesco Ricciardo, 1728
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Posizione : |
n. 02 - atto.scena: 1.02 / pos. C; p. 10
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Rappresentazione : |
aut. 1728 - Napoli, Teatro San Bartolomeo : prima assoluta
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Interprete : |
Teresa Pieri (Dori)
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