Aria

Incipit  :  Come brama augel palustre
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Brenno, re d'Efeso
Autori :  P.F. Scarlatti (comp.)
[G.B. Guizzardi] (lib.)
Data e Luogo :  aut. 1728 - Napoli
Testo :  Come brama augel palustre
dense tenebre ed oscure
l'ombre anch'io sospirerò.

Ma da lumi del mio bene
uscirà luce sì bella
che di Venere la stella
sù nel cielo oscurerà
ed allor gemino sole
in quell'occhi io bacerò.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Come brama augel palustre
Gasparini M. (comp.), Guizzardi G.B. (lib.)
in:  Il più fedel tra gl'amici - Venezia, 26/12/1723
Titolo dell'opera :  Clitarco, o sia Il più fedele tra gli amici*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Pietro Filippo Scarlatti (comp.)
[Giovanni Battista Guizzardi] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Pietro Filippo Scarlatti, Clitarco, o sia Il più fedel tra gli amici
Napoli, Francesco Ricciardo, 1728
Posizione :  n. 16 - atto.scena: 2.05 / pos. C; p. 29
Rappresentazione :  aut. 1728 - Napoli, Teatro San Bartolomeo : prima assoluta
Interprete :  Antonio Barbieri (Brenno)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Come brama augel palustre nuova Brenno
G.B. Pinacci
M. Gasparini
G.B. Guizzardi
Il più fedel tra gl'amici**
    M. Gasparini
    [G.B. Guizzardi]
Venezia
Teatro Grimani di San Gio. Grisostomo
26/12/1723 DPC0001490
          L2 Come brama augel palustre ripresa Brenno
A. Barbieri
P.F. Scarlatti
G.B. Guizzardi
Clitarco, o sia Il più fedele tra gli amici*
    P.F. Scarlatti
    [G.B. Guizzardi]
Napoli
Teatro San Bartolomeo
aut. 1728 DRT0010591