Incipit : |
È destin del nostro core |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Erminio, generale dell'armi di Siface, amante d'Ismene
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Autori : |
G.N. Ranieri Redi (comp.) P. Metastasio (lib.)
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Data e Luogo : |
estate 1729 - Firenze
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Testo : |
È destin del nostro core non poter quando a lui piace ed amare e disamar.
Se potesse ognun per gioco cangiar foco e cangiar face ogni cor senza timore si potrebbe innamorar.
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Note: : |
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Relazione :
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ripresa
È destin del nostro core
Porpora N. (comp.), Metastasio P. (lib.) in:
Siface - Venezia, 26/12/1725
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Titolo dell'opera : |
Viriate*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Giovanni Nicola Ranieri Redi (comp.) Pietro Metastasio (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Giovanni Nicola Ranieri Redi, Viriate

Firenze, Verdi, ad instanza di Melchiorre Alberighi e Giuseppe Pagani, [1729]
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Posizione : |
n. 18 - atto.scena: 2.07 / pos. B; p. 40
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Rappresentazione : |
estate 1729 - Firenze, Teatro del Cocomero : prima assoluta
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Interprete : |
Gaetano Majorano, detto Caffarelli (Erminio)
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