Aria

Incipit  :  Che dolce foco in petto
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Armida, amante di Rinaldo
Autori :  Anonimo (comp.)
G. Boldini (lib.)
Data e Luogo :  27/02/1729 - Venezia
Testo :  Che dolce foco in petto
oltre l'usato io sento
che invece di tormento
gioia mi dà e diletto
e mi consola.

E se di nuovo ardore
sento quest'alma piena
desio ma senza pena,
amo, ma nel mio core
il duol s'invola.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
Che dolce foco in petto
Marcello B. (comp.), Cassani V. (lib.)
in:  Arianna - Venezia, 1727
Titolo dell'opera :  L' abbandono di Armida**  
trattenimento scenico da cantarsi
Autori dell'opera :  AA. VV. (comp.)
Giovanni Boldini (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
AA. VV., L' abbandono di Armida
Venezia, Carlo Buonarigo, 1729
Posizione :  n. 03 - atto.scena: 1.02 / pos. C; p. 9
Rappresentazione :  27/02/1729 - Venezia, Teatro Grimani di S. Giovanni Grisostomo : prima assoluta
Interprete :  Lucia Facchinelli (Armida)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Che dolce foco in petto nuova Arianna
[non indicato]
B. Marcello
V. Cassani
Arianna*
    B. Marcello
    V. Cassani
Venezia
1727 DRT0004455
          L2 Che dolce foco in petto ripresa Armida
L. Facchinelli
 Anonimo
G. Boldini
L' abbandono di Armida**
    AA. VV.
    G. Boldini
Venezia
Teatro Grimani di S. Giovanni Grisostomo
27/02/1729 DPC0001592