Aria

Incipit  :  Di' che l'amo, di' ch'io peno
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Corina, [ninfa, amante di Dafni]
Autori :  T.G. Albinoni (comp.)
V. Cassani (lib.)
Data e Luogo :  24/01/1729 - Venezia
Testo :  Di' che l'amo, di' ch'io peno,
che per lui sospiro e moro
e ristoro
da lui chiede l'amor mio.

Di' ch'il suo ciglio sereno
m'empie il cor di gioia e riso
ch'il suo viso
rimirando ogn'altro obblio

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Filandro  
dramma comico-pastorale
Autori dell'opera :  Tomaso Giovanni Albinoni (comp.)
Vincenzo Cassani (lib.)
Fonte :  libretto: nuova edizione
Tomaso Giovanni Albinoni, Filandro
Venezia, Marino Rossetti, [1729]
Posizione :  n. 12 - atto.scena: 2.03 / pos. C; p. 23
Rappresentazione :  24/01/1729 - Venezia, Teatro Giustiniano di San Moisé : nuovo allestimento
Interprete :  Teresa Peruzzi, detta la Denzia (Corina)

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