Aria

Incipit  :  Quanto è fiero il dio d'amor
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Afranio, principe del sangue reale amante di Alidea
Autori :  [G. Porta] (comp.)
C. Pagani Cesa (lib.)
Data e Luogo :  ded. 26/12/1729 - Bologna
Testo :  Quanto è fiero il dio d'amor.
Farmi amar chi mi disprezza
e chi m'odia idolatrar.

Or campion di tua bellezza
saprò a te, mia fé, provar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Nel perdono la vendetta  
melodramma
Autori dell'opera :  Giovanni Porta (comp.)
Carlo Pagani Cesa (lib.)
Fonte :  libretto
Giovanni Porta, Nel perdono la vendetta
Bologna, all'Insegna della Rosa sotto le Scuole, 1729
Posizione :  n. 08 - atto.scena: 2.04 / pos. B; p. 23
Rappresentazione :  ded. 26/12/1729 - Bologna, Teatro del Pubblico
Interprete :  Maria Isabella Gamboggi (Afranio)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Quanto è fiero il dio d'amor nuova Afranio
[non indicato]
G. Porta
C. Pagani Cesa
Nel perdono la vendetta**
    [G. Porta]
    [C. Pagani Cesa]
Venezia
Teatro Giustiniano di S. Moisé
05/05/1728 DPC0001570
          riproposta    [non indicato]
   Nel perdono la vendetta
    [G. Porta]
    C. Pagani Cesa
Este
Nuovo Teatro
fiera 1727 DRT0029845
          riproposta    M.I. Gamboggi
   Nel perdono la vendetta
    G. Porta
    C. Pagani Cesa
Bologna
Teatro del Pubblico
ded. 26/12/1729 DRT0029847
          L2 È pur fiero il dio d'amor varianti estensive Perdica
G.N. Alberti
A. Galeazzi
F. Silvani
B. Vitturi
Il trionfo della costanza in Statira, vedova d'Alessandro*
    A. Galeazzi
    [F. Silvani]
    [B. Vitturi]
Venezia
Teatro Sant'Angelo
ca. 4 gen. 1731 DPC0001629