Aria

Incipit  :  Che dee sperar un cor
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Endimione
Autori :  Anonimo (comp.)
[F. de Lemene, conte] (lib.)
Data e Luogo :  fiera ago. 1729 - Bologna
Testo :  Che dee sperar un cor
se un cieco e folle amor
col perfido tradir divien tiranno.

Pietade non più aspira
quell'alma che sospira,
ché donna è un vil splendor
d'un folle inganno.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti locali
Non può sperare un cor
Schiassi G.M. (comp.)
in:  La Rosinda - Cento, 09/1726
Titolo dell'opera :  Endimione  
favola pastorale per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
[Francesco de Lemene, conte] (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, Endimione
Bologna, Lelio dalla Volpe, [1729]
Posizione :  n. 19 - atto.scena: 3.03 / pos. C; p. 37
Rappresentazione :  fiera ago. 1729 - Bologna, Teatro Formagliari : prima assoluta
Interprete :  Dorotea Raimondi, detta la Lolli (Endimione)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Non può sperare un cor nuova Arimonte
D. Raimondi
G.M. Schiassi
La Rosinda**
    G.M. Schiassi
Cento
Teatro Vicini
09/1726 DRT0036849
          L2 Che dee sperar un cor varianti locali Endimione
D. Raimondi
 Anonimo
F. Lemene
Endimione
    Anonimo
    [F. de Lemene]
Bologna
Teatro Formagliari
fiera ago. 1729 DRT0016005