Corifo, capo de pastori di Corinto, l'istesso che prese Edippo dall'albore dov'era sospeso nel monte Citero, e che lo presentò al re Polibo suo signore
Autori :
P. Torri (comp.) D. Lalli (lib.)
Data e Luogo :
22/10/1729 - Monaco di Baviera
Testo :
Veggo da nubi infeste già minacciar tempeste; e i suoi più ardenti fulmini qui sol scoccare il ciel.
Se il mio innocente labro di tanti mal fu il fabro, in me sol piombi il folgore benché è il mio cor fedel.