Aria

Incipit  :  Se v'è pietade in te
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Asteria, figlia di Bajazet
Autori :  G. Porta (comp.)
A. Piovene (lib.)
Data e Luogo :  25/01/1730 - Firenze
Testo :  Se v'è pietade in te
fallace infido amor
dimmi crudel perché
l'amante e 'l genitor
fai mio tormento?

Ma se tua crudeltà
gode de' miei martir
no, che sperar non sa
il cor pria di languir
breve contento.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Il gran Tamerlano*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giovanni Porta (comp.)
Agostino Piovene (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Giovanni Porta, Il gran Tamerlano
Firenze, si vende da Domenico Ambrogio Verdi, [1730]
Posizione :  n. 14 - atto.scena: 2.04 / pos. B; p. 34
Rappresentazione :  25/01/1730 - Firenze, Teatro della Pergola : prima assoluta
Interprete :  Giustina Turcotti (Asteria)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Se v'è pietade in te nuova Asteria
G. Turcotti
G. Porta
A. Piovene
Il gran Tamerlano*
    G. Porta
    A. Piovene
Firenze
Teatro della Pergola
25/01/1730 DRT0022617
          L2 Se v'è pietade in te varianti locali Grimoaldo
P. Morigi
 Anonimo
A. Salvi
Rodelinda, regina de' Longobardi
    Anonimo
    A. Salvi
Livorno
Teatro San Sebastiano
01/1732 DRT0036661