Incipit : |
Fosti, o cara, il mio contento |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Andronico, principe greco discacciato dal soglio e ricovratosi nella corte di Tamerlano Asteria, figlia di Bajazet
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Autori : |
G. Porta (comp.) A. Piovene (lib.)
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Data e Luogo : |
25/01/1730 - Firenze
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Testo : |
Fosti, o cara, il mio contento, Fosti, o caro, il mio contento, or tu sei la pena mia palpitare il cuor mi sento manca al labbro, oh dio, l'accento, idol mio mi fai penar.
Se nemica è a me la sorte, se per me spietata e ria, questa è pena, questa è morte, che più resta da sperar.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Il gran Tamerlano*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Giovanni Porta (comp.) Antonio Salvi (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Giovanni Porta, Il gran Tamerlano

Firenze, si vende da Domenico Ambrogio Verdi, [1730]
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Posizione : |
n. 18 - atto.scena: 2.09 / pos. C; p. 43
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Rappresentazione : |
25/01/1730 - Firenze, Teatro della Pergola : prima assoluta
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Interprete : |
Gaetano Valletta (Andronico) Giustina Turcotti (Asteria)
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