Quando irato muove il vento, tetra nube il cielo ingombra e tra i campi e la ciec'onda piena è l'aria di spavento; poi la pioggia abbonda e freme e si porta via la speme dell'afflitto agricoltor.
Io così di quell'ingrato che paventa il suo delitto trarrò meco col mio fato l'alta speme al suol trafitto languirà s'io peno allor.