Licori, bizarra ninfa, amante non corisposta di Fileno e d'Apollo Dafne, figlia di Peneo Fiordalba, sacerdotessa di Diana
Autori :
Anonimo (comp.) [A. Denzio ?] (lib.)
Data e Luogo :
carn. 1730 - Praga
Testo :
Il veloce mio Melampo giugneralla sciolto appena. Non ha in lassa invidia al lampo la mia snella bianca Ardena. Del mio Lisbo perché nuova non sarebbe ogni gran prova l'alte lodi io tacerò. Li sciorremo e li vedremo. Tho Melampo. Tho, tho Ardena. Lisbo tho.