Incipit : |
Parto, mio ben, da te / ma lacci, strali e faci |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Angelica, regina del Cataio nell'India, amante amata di Medoro Orlando, cavalier d'Anglante e paladino di Francia, amante non corrisposto d'Angelica
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Autori : |
A. Bioni (comp.) G. Braccioli (lib.)
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Data e Luogo : |
22/01/1730 - Praga
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Testo : |
Parto, mio ben, da te ma lacci, strali e faci mi porto dentro al sen cosė mi piaci.
Presto tu avrai da me vezzi, sorrisi e baci. Deh vieni, o caro ben. Aspetta e taci.
Parto, mio ben, da te ma lacci, strali e faci mi porto dentro al sen, cosė mi piaci.
Torna mio sol seren. Aspetta e taci.
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Note: : |
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Relazione :
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ripresa
Parto, mio ben, da te / ma lacci e strali e faci
Ruggieri G.M. (comp.), Silvani F. (lib.) in:
Armida abbandonata - Venezia, 10/11/1707
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Titolo dell'opera : |
Il ritorno del figlio con l'abito pių approvato*
[pasticcio]
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Autori dell'opera : |
Francesco Mancini (comp.) Matteo Lucchini (comp.) Antonio Bioni (comp.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Francesco Mancini, Il ritorno del figlio con l'abito pių approvato

Praga, Mattia Adamo Hoeger, [1730]
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Posizione : |
n. 12 - atto.scena: 2.01 / pos. C
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Rappresentazione : |
22/01/1730 - Praga, Teatro Sporck : prima assoluta
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Interprete : |
Girolama Valsecchi Madonis (Angelica) Antonio Denzio (Orlando)
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