Aria

Incipit  :  Non posso lusingarti
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Oristeo, prencipe d'Epiro, amante di Diomeda, sotto nome d'Osmiro
Autori :  T.G. Albinoni (comp.)
[F. Passarini] (lib.)
Data e Luogo :  aut. 1731 - Este
Testo :  Non posso lusingarti
il cor vorrei donarti
ma questo non è mio
e dirti non poss'io
bella sì t'amo.

Se a te rassembro ingrato
è sol colpa del fato
e 'l mio fiero martir
per non poter soffrir
la morte io bramo.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Diomeda  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Tomaso Giovanni Albinoni (comp.)
Francesco Passarini (lib.)
Fonte :  libretto
Tomaso Giovanni Albinoni, La Diomeda
Venezia, Girolamo Savioni, 1731
Posizione :  n. 03 - atto.scena: 1.03 / pos. C; p. 13
Rappresentazione :  aut. 1731 - Este, Teatro nuovo
Interprete :  Giovanni Grandini (Oristeo)

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