Aria

Incipit  :  Orrida quanto sei
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Domizia, matrona romana sua sposa
Autori :  L.A. Predieri (comp.)
[G.F. Bortolotti] (lib.)
Data e Luogo :  19/11/1731 - Venezia
Testo :  Orrida quanto sei
o morte agl'occhi miei
vieni: la mia costanza
abbatter non potrai.

Se vive il caro sposo
saprò sì, sì, sprezzarti,
e l'alma ad incontrarti
intrepida vedrai.

Note: :  * -
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Scipione il giovane**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Luca Antonio Predieri (comp.)
[Giovanni Francesco Bortolotti] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Luca Antonio Predieri, Scipione il giovane
Venezia, Carlo Buonarigo, [1731]
Posizione :  n. 27 - atto.scena: 2.14 / pos. C2; p. 41
Rappresentazione :  19/11/1731 - Venezia, Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo : prima assoluta
Interprete :  Faustina Bordoni Hasse (Domizia)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Orrida quanto sei nuova Domizia
F. Bordoni Hasse
L.A. Predieri
G.F. Bortolotti
Scipione il giovane**
    L.A. Predieri
    [G.F. Bortolotti]
Venezia
Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo
19/11/1731 DPC0001637
          L2 Perfido quanto sei riscrittura Irene
C. Bassi Negri
G.B. Casali
A. Piovene
Il Baiazette*
    G.B. Casali
    A. Piovene
Rimini
Teatro Pubblico
26/12/1740 0001072886