Incipit : |
Parla che dir mi vuoi |
Forma : |
terzetto |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Mirtena, sorella di Zamiro, amata amante di Cambice, e sua promessa sposa Argene, imperadore della China, uomo geloso di sua grandezza, ed assai dedito alla credenza degli oracoli Barsene, amata amante di Zamiro e sua promessa sposa
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Autori : |
L. Leo (comp.) D. Lalli (lib.)
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Data e Luogo : |
28/08/1731 - Napoli
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Testo : |
Parla che dir mi vuoi. Taci. - Con me favella, fammi tremar se puoi. Barbara iniqua stella, deh, oddio pietą... - No, morte chiedi per me. - Che orgoglio Ah tu morrai. - Son forte. Senti ... - Sentir non voglio un empio re infedel.
Figlia ... - Rivolgo i sguardi da un genitor crudel. Ferma ... deh a che pił tardi a fulminarmi o ciel. Chi per pietą m'uccide, chi. - L'amistą tradita. Chi. Del german lo sdegno. Perdasi pur la vita, perdasi pure il regno gią che ho nemico il ciel. Ah dove mai si vidi anima pił crudel.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Argene
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Leonardo Leo (comp.) Domenico Lalli (lib.)
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Fonte : |
libretto Leonardo Leo, Argene
Napoli, [s.n.], 1731
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Posizione : |
n. 16 - atto.scena: 2.10 / pos. C; p. 39
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Rappresentazione : |
28/08/1731 - Napoli, Teatro San Bartolomeo
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Interprete : |
Teresa Cotti (Mirtena) Nicola Grimaldi (Argene) Lucia Facchinelli (Barsene)
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