Aria

Incipit  :  Non speri perdono
Forma :  quintetto
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Montano, sacerdote di Cintia
Aminta, sotto nome d'Aminta
Eurilla, figlia di Montano, e promessa sposa a Tirsi
Adria, ninfa sacra a Cintia
Tirsi, amante d'Aurilla [= Eurilla]
Autori :  F. Courcelle (comp.)
C.N. Stampa (lib.)
Data e Luogo :  02/05/1731 - Venezia
Testo :  Non speri perdono,
più padre non sono,
non sento pietà.

Fui solo al fallire,
né devi punire
chi colpa non ha.

In seno al timore
non langue il mio core
temere non sa.

Se adempie lo scempio
e barbaro ed empio
un padre sarà.

Deh, svena me ancora,
se brami che mora
chi vita mi dà.
...............

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Venere placata**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Francesco Courcelle (comp.)
Claudio Nicola Stampa (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Francesco Courcelle, Venere placata
Venezia, Carlo Buonarigo, [1731]
Posizione :  n. 14 - atto.scena: 2.12 / pos. C; p. 33
Rappresentazione :  02/05/1731 - Venezia, Teatro Grimani di S. Samuele : prima assoluta
Interprete :  Francesco Maria Venturini (Montano)
Giovanni Carestini, detto il Cusanino (Aminta)
Caterina Visconti, detta la Viscontina (Eurilla)
Anna Peruzzi, detta la Perucchiera (Adria)
Pietro Morigi (Tirsi)

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