Ippolito, figlio di Teseo e di Antiope regina delle Amazzoni; giovane non chiamato per gli amori e inclinatissimo per le caccie, ma al fine amante di Aricia Terramene, confidente e governatore d'Ippolito Pallante, capitano delle guardie di Teseo e suo fedele Teseo, figlio di Egeo decimo re d'Atene
Autori :
P. Torri (comp.) D. Lalli (lib.)
Data e Luogo :
22/10/1731 - Monaco di Baviera
Testo :
Un dì più beato goder non si può.
La stella più bella in ciel lo segnò.
Poi l'alba novella a noi lo guidò.
O quanto m'è grato del vostro bel cuore l'amore ammirar.
Note: :
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Relazione :
riscrittura Un dì più felice / bramarsi non lice
Händel G.F. (comp.), Haym N.F. (lib.) in:
Il Radamisto - Londra, 27/04/1720