Ippolito, figlio di Teseo e di Antiope regina delle Amazzoni; giovane non chiamato per gli amori e inclinatissimo per le caccie, ma al fine amante di Aricia
Autori :
P. Torri (comp.) D. Lalli (lib.)
Data e Luogo :
22/10/1731 - Monaco di Baviera
Testo :
Lungi se porto il piè da te mio genitor; non incolparne amor, ma il mio dovere.
Anzi sì bello è in me di fé l'alto candor che un così vil rossor non può temere.