Aria

Incipit  :  Lungi se porto il piè
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Ippolito, figlio di Teseo e di Antiope regina delle Amazzoni; giovane non chiamato per gli amori e inclinatissimo per le caccie, ma al fine amante di Aricia
Autori :  P. Torri (comp.)
D. Lalli (lib.)
Data e Luogo :  22/10/1731 - Monaco di Baviera
Testo :  Lungi se porto il piè
da te
mio genitor;
non incolparne amor,
ma il mio dovere.

Anzi sì bello è in me
di fé
l'alto candor
che un così vil rossor
non può temere.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' Ippolito**  
tragedia per musica
Autori dell'opera :  Pietro Torri (comp.)
Domenico Lalli (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Pietro Torri, L' Ippolito
Monaco, Giovanni Luca Straub, [1731]
Posizione :  n. 20 - atto.scena: 2.07 / pos. C; p. 39
Rappresentazione :  22/10/1731 - Monaco di Baviera : prima assoluta
Interprete :  Giovanni Carestini, detto il Cusanino (Ippolito)

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