Aria

Incipit  :  Perdo il mio bene
Forma :  aria
Metro dei versi :  5
Personaggio :  Argene, regina vedova d'Adrasto usurpatore
Autori :  M. Caballone (comp.)
F. Vanstryp (lib.)
Data e Luogo :  28/12/1730 - Roma
Testo :  Perdo il mio bene,
vacilla il trono,
vedo in periglio
la vita ancor.
Se v'è chi geme
rasciughi il ciglio,
queste son pene,
quest'è dolor.

Se m'abbandono,
se cerco aita,
non v'è più speme
vano è il desio,
che fato rio
che ingiusto amor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Adone re di Cipro**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Michele Caballone (comp.)
Filippo Vanstryp (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Michele Caballone, Adone, re di Cipro
Roma, Rossi, [1731]
Posizione :  n. 23 - atto.scena: 2.15 / pos. C; p. 46
Rappresentazione :  28/12/1730 - Roma, Teatro Capranica : prima assoluta
Interprete :  Angelo Maria Monticelli (Argene)

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