Aria

Incipit  :  Chi sa dir qual pena sia
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Salustia, imperatrice moglie
Autori :  G. Giacomelli (comp.)
A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :  fiera d'autunno 1732 - Piacenza
Testo :  Chi sa dir qual pena sia
del suo ben vedersi priva?
Come mai sia il cor che viva
se da lui moto non ha?

Pur se fido è il mio consorte
al rigor di sorte ria
pene, stragi, esiglio e morte
l'alma mia temer non sa.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Alessandro Severo*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Geminiano Giacomelli (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Geminiano Giacomelli, Alessandro Severo
Parma, Stamperia di S.A.R., 1732
Posizione :  n. 06 - atto.scena: 1.10 / pos. C; p. 14
Rappresentazione :  fiera d'autunno 1732 - Piacenza, Teatro Ducale : prima assoluta
Interprete :  Antonia Negri Tomi, detta la Mestrina (Salustia)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Chi sa dir qual pena sia nuova Salustia
A. Negri Tomi
G. Giacomelli
A. Zeno
Alessandro Severo*
    G. Giacomelli
    A. Zeno
Piacenza
Teatro Ducale
fiera d'autunno 1732 DRT0001503
          L2 Chi sa dir qual pena sia ripresa Salustia
A. Cerminati
G.B. Sammartini
A. Zeno
L' ambizione superata dalla virtù*
    G.B. Sammartini
    A. Zeno
Milano
Regio Ducal Teatro
26/12/1734 DRT0002103