Aria

Incipit  :  A tanti assalti io vedo
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Semira, sorella d'Arbace, amante di Artaserse e figlia di [Artabano]
Autori :  Anonimo (comp.)
[P. Metastasio] (lib.)
Data e Luogo :  04/11/1733 - Ratisbona
Testo :  A tanti assalti io vedo
che è poca una sol alma,
che angusto è questo cor.

Ognuno avrà la palma
per che già vinta io cedo
del fato al reo Sivor.

Note: :  ---
  Relazione :  affinità
Per tante acerbe pene
Maccari G. (comp.), Lucchini A.M. (lib.)
in:  L' Adaloaldo furioso - Venezia, 07/01/1727
Titolo dell'opera :  Il condannato innocente*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  AA. VV. (comp.)
[Pietro Metastasio] (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
AA. VV., Il condannato innocente
[S.l.], [s.n.], [1733]
Posizione :  n. 11 - atto.scena: 2.04 / pos. C; p. 36
Rappresentazione :  04/11/1733 - Ratisbona : prima assoluta
Interprete :  [non indicato] (Semira)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Per tante acerbe pene nuova Teodolinda
[non indicato]
G. Maccari
A.M. Lucchini
L' Adaloaldo furioso**
    G. Maccari
    [A.M. Lucchini]
Venezia
Teatro Giustiniano di S. Moise
07/01/1727 DPC0001546
          L2 A tanti assalti io vedo affinità Semira
[non indicato]
 Anonimo
P. Metastasio
Il condannato innocente*
    AA. VV.
    [P. Metastasio]
Ratisbona
04/11/1733 DRT0011269