| Incipit : | Il più bel mestier di corte | Forma : | aria | Metro dei versi : | 8 | Personaggio : |
Pillone, [servo di Teseo, marito di Serpilla] |
Autori : |
G. Reali (comp.) [M.A. Boccardi] (lib.) |
Data e Luogo : | prim. 1728 - Pavia | Testo : |
Il più bel mestier di corte e il servir a questo a quella cavaliere, damigella, e facendo altrui servizio l'interesse suo si fa. In tale uffizio chi è cortese d'ogni paese a l'amistà. Ma ci vuol ingegno ed arte a saper mischiar le carte e più d'un m'intenderà.
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| Note: : | --- |
| Relazione : | --- |
| Titolo dell'opera : |
L' Antiope
melodramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Giovanni Reali (comp.) Michel Angiolo Boccardi (lib.) |
| Fonte : |
libretto Giovanni Reali, L' Antiope  Pavia, Pietro Antonio Magri, 1728 |
| Posizione : | n. 09 - atto.scena: 1.08 / pos. C; p. 11 |
| Rappresentazione : |
prim. 1728 - Pavia, Teatro Omodeo
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Interprete : |
Giovanni Micheli (Pillone) |