Aria

Incipit  :  Se quei sguardi mi volgi severi
Forma :  aria
Metro dei versi :  10
Personaggio :  Marte
Autori :  N. Porpora (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  02/03/1730 - Amburgo
Testo :  Se quei sguardi mi volgi severi
arde il mondo di sdegni guerrieri
e si copre fra l'ire funeste
di tempeste la terra ed il mar.

Se al mio ciglio men torbido appare
il fulgor di tue placide stelle
non ha il mare più venti e procelle
e gli sdegni m'insegni a placar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Gl' orti esperidi oder Hesperus Güldne Gärten  
serenata
Autori dell'opera :  Nicola Porpora (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
Nicola Porpora, Gl' orti esperidi oder Hesperus Güldne Gärten
Hamburg, Gio. Luigi Stromero, [1730]
Posizione :  n. 15 - atto.scena: 2.01 / pos. B6
Rappresentazione :  02/03/1730 - Amburgo, Theater am Gänsemarkt
Interprete :  [non indicato] (Marte)

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