Aria

Incipit  :  Nella fatal mia sorte
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Licida, creduto figlio del re di Creta, amante d'Aristea ed amico di Megacle
Autori :  G.B. Pergolesi (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  8 o 9 gen. 1735 - Roma
Testo :  Nella fatal mia sorte
non chiedo il tuo perdono
ma questo solo in dono
chiedo alla tua pietà.

Così per me la morte
che da soffrir mi resta
funesta non sarà.

Note: :  Atto terzo, scena VI, doppo il verso di Licida "D'abbracciarlo una volta e lieto io moro" -
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' olimpiade*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giovanni Battista Pergolesi (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Giovanni Battista Pergolesi, L' olimpiade
Roma, si vendono a Pasquino all'insegna di S. Giovanni di Dio, 1735
Posizione :  n. 24 - atto.scena: 3.06 / pos. B; p. 85
Rappresentazione :  8 o 9 gen. 1735 - Roma, Teatro Tordinona : prima assoluta
Interprete :  Francesco Bilancioni (Licida)

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