| Incipit : | Perdona al mio germano | Forma : | terzetto | Metro dei versi : | 7 | Personaggio : |
Servilia, amante d' Annio, sorella di Sesto Annio, amico di Sesto, amante di Servilia Tito Vespasiano, imperator de' Romani |
Autori : |
F.M. Veracini (comp.) P. Metastasio (lib.) A.M. Corri (lib.) |
Data e Luogo : | 12/04/1737 - Londra | Testo : |
Perdona al mio germano. Perdona al caro amico. Servilia ciò pretende? Ed Annio questo attende? Per lui sol chiedo pace. Mi tolse al cor la pace e pace non avrà. Ascolta i prieghi miei, pietà, signor, pietà. Non voglio e non dovrei aver di lui pietà. (Avrò di lui pietà.) Tardare un sol momento lasciarlo in braccio a morte sarebbe crudeltà. Per lui pietà non sento sol merta crudeltà.
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| Note: : | --- |
| Relazione : | --- |
| Titolo dell'opera : |
La clemenza di Tito*
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Francesco Maria Veracini (comp.) Pietro Metastasio (lib.) A. M. Corri (lib.) |
| Fonte : |
libretto: prima edizione Francesco Maria Veracini, The clemency of Titus  London, J. Chrichley, 1737 |
| Posizione : | n. 22 - atto.scena: 3.04 / pos. C; p. 54 |
| Rappresentazione : |
12/04/1737 - Londra, King's Theatre in the Haymarket : prima assoluta
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Interprete : |
Elisabeth Duparc, detta la Francesina (Servilia) Margherita Chimenti, detta la Droghierina (Annio) Francesco Tolve (Tito Vespasiano) |