Aria

Incipit  :  Il lampo di quel ciglio
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Sesto, amico di Tito, amante di Vitellia
Autori :  F.M. Veracini (comp.)
P. Metastasio (lib.)
A.M. Corri (lib.)
Data e Luogo :  12/04/1737 - Londra
Testo :  Il lampo di quel ciglio
più non minaccia il core;
l'aspetto del periglio
più non mi dà timore;
troppo crudel è amore
quando così non è.

È tanto il mio diletto
che non gli basta un petto;
appena l'alma crede
la gioia che possiede
che avvezza ne' tormenti
sperar non sa mercé.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  La clemenza di Tito*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Francesco Maria Veracini (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
A. M. Corri (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Francesco Maria Veracini, The clemency of Titus
London, J. Chrichley, 1737
Posizione :  n. 26 - atto.scena: 3.08 / pos. B; p. 62
Rappresentazione :  12/04/1737 - Londra, King's Theatre in the Haymarket : prima assoluta
Interprete :  Carlo Broschi, detto Farinelli (Sesto)

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